Grande novità in arrivo per la Scuderia Bi&Bi: a fine ottobre avverrà il passaggio dal prototipo Tatuus PY-012 classe CN2 alla nuova Norma M30 LMP3.
Ma che cos’è la categoria LMP3?
Lanciata nel 2015 dall’ Automobile Club de l’Ouest (ACO), l’associazione motoristica francese che ha creato e gestisce la European Le Mans Series (ELMS), è il primo step per entrare a far parte del mondo dei “Le Mans Prototypes”.
Ideata per attirare quanti più piloti possibile, ha avuto sin da subito successo: nel 2016 è stata la categoria con più auto partenti nel campionato ELMS, con almeno 18 auto schierate sulla linea di partenza.
Le LMP3 sono auto con il cockpit chiuso, telaio in fibra di carbonio e roll cage in acciaio tubolare e possono gareggiare anche con le GT3.
Si distingue dalle classi maggiori (LMP1 e LMP2) per i costi dell’auto più contenuti e per tre regole costruttive molto semplici:
- il motore deve essere uguale per tutte le auto ed è il Nissan V8 da 420 CV
- il cambio è fornito dall’azienda inglese Xtrac ed ha sei rapporti più retromarcia
- i produttori autorizzati dall’ACO a costruire le auto LMP3 sono solo sei (Adess, Dome, Ginetta, Ligier, Norma e Riley)
La Norma M30, scelta dalla Scuderia Bi&Bi, viene costruita dalla casa automobilistica francese Norma Auto Concept ed è stata sviluppata con l’azienda italiana Tatuus. Dispone di un design e di tecnologia completamente nuova per la categoria: rispetta gli standard di sicurezza delle auto LMP1/LMP2 e ha un telaio monoscocca di carbonio con l’esclusiva tecnica di costruzione “Norma WT” che consente una maggiore rigidezza.
La M30 è stata testata, sui circuiti di Nogaro e Pau nel sud della Francia, dal pilota francese Romain Dumas, vincitore nel 2016 della famosa 24 ore di Le Mans e campione del mondo del FIA World Endurance Championship con la Porsche LMP1, il quale è rimasto impressionato dall’affidabilità dell’auto, dal suo grip meccanico e dal buon bilanciamento generale.
Infatti, l’obiettivo di Norbert Santos, fondatore della Norma Auto Concept, è quello di fare della sua LMP3 l’auto di riferimento della sua categoria fornendo anche un sevizio di assistenza clienti capillare.
Vediamo di seguito i dettagli dell’auto.
Dimensioni e telaio:
- Lunghezza: 4600 mm
- Larghezza: 1900 mm
- Altezza: 1100 mm
- Passo: 2900 mm
- Monoscocca in carbonio “Norma WT”
- Peso: 900 kg
- Capacità serbatoio: 100 l
- Cerchioni in alluminio pressofuso da 18”
Sistema frenante:
- Pinze a sei pistoncini
- Dischi flottanti in acciaio
Sospensioni:
- Triangoli sovrapposti, push-rod rocker
- Barra di torsione anteriore
- Ammortizzatori con tre vie di regolazione
- Barra anti-rollio regolabile
- Terzo elemento anteriore e posteriore regolabile
Trasmissione:
- Cambio sequenziale Xtrac a 6 rapporti + reverse
Motore:
- Nissan V8
- Cilindrata: 5000 cc
- Potenza: 420 CV
- Coppia: 550 Nm
- Gestione elettronica Magneti Marelli
Abbiamo chiesto al proprietario del team e pilota, Marco Biffis, le motivazioni di questo cambiamento e le sue aspettative per la prossima stagione.
D: Come mai avete deciso di cambiare auto e perché avete scelto proprio una Norma?
R: In realtà più che auto abbiamo cambiato categoria, passando da una CN2 ad una LMP3. Tra quest’ultime, quella più curata nei dettagli ci ha portato alla scelta proprio di una Norma.
D: Quali sono le differenze di guida tra le due auto?
R: La grossa differenza di guida è che la Norma è una macchina molto più leggera da guidare. Su gare di durata, soprattutto per il mio compagno Vito, potrebbe, anzi speriamo, trovarsi molto meglio essendo anche una macchina che, per il suo elevato peso, a differenza delle CN2 ha una velocità in curva molto più bassa e quindi più “semplice”.
D: Cosa vi aspettate dalla prossima stagione?
R: La prossima stagione sarà un’annata di preparazione. Faremo il Trofeo Peroni e dei test in modo da prepararci al meglio per l’anno successivo, ritornando al V de V e probabilmente partecipando anche a qualche gara dell’ELMS.
Si ringraziano gli sponsor – APM Keels, Vecchiato Autotrasporti, STL-Structural Tube Laser, OVEM Officina meccanica di precisione – per il loro supporto.